IL RITORNO DI ZEMAN

Conclusa l'avventura sulla panchina del Brescia, per Zdenek Zeman si apre la possibilità di un ritorno sulla panchina del Foggia. "Mi sento di dire - ha dichiarato il presidente del club pugliese Tullio Capobianco - che abbiamo il 50% di possibilità di riportare Zeman in Puglia. Lui è tentato dall'idea di un suo ritorno". Venerdì, il tecnico ha incontrato la dirigenza del club che gli ha offerto la panchina per il prossimo anno.



Zdenek Zeman è pronto a ripartire dalle sue origini. Già archiviato il fallimento di Brescia, può essere Foggia la piazza giusta per rilanciare il tecnico boemo. "Zeman - ha confidato il presidente del Foggia Capobianco - ha ribadito il forte legame con la piazza foggiana e si è dichiarato tentato ed affascinato dall'idea di un suo ritorno nella città che lo ha portato alla ribalta del calcio nazionale". Il tecnico ha preso comunque tempo, ha spiegato il numero uno del club pugliese, e comunicherà la sua decisione definitiva solo giovedì prossimo.

Per Zeman, 59 anni, si tratterebbe del secondo ritorno sulla panchina del Foggia. Ha infatti allenato i rossoneri nella stagione '86-'87. Poi, in una seconda lunga parentesi che portò il Foggia ad essere chiamato 'Zemanlandia', ha allenato la squadra dauna tra l'89 e il '93, periodo in cui ha ottenuto una promozione in serie A e sfiorato per due volte la qualificazione in Coppa Uefa. Il Foggia di Zeman, in quel periodo, fece parlare molto di sé per il modo di interpretare il gioco a zona. In quegli anni vestirono la casacca rossonera calciatori come Baiano, Signori, Rambaudi, Bresciani, Di Biagio, Kolyvanov, Padalino: Foggia fu un trampolino di lancio che li proiettò alla ribalta del calcio nazionale. Da pochi giorni, Zeman, ha chiuso la sua esperienza sulla panchina del Brescia, dopo aver fallito la qualificazione ai play-off nel campionato di serie B.



tgcom


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