Lampard, la Juve ci riprova

MILANO, 23 ottobre 2007 - Nuovo blitz per Frank Lampard. Oggi il direttore sportivo bianconero Alessio Secco sarà a Londra per una serie di incontri. Il più importante è certamente quello con gli agenti del centrocampista del Chelsea che proprio nelle scorse settimane ha espresso il desiderio di lasciare la società di Roman Abramovich a fine stagione.
IL PRECEDENTE - Già l’estate scorsa c’erano stati dei contatti con l’entourage di Lampard, ma allora evidentemente i tempi non erano maturi. Sia perché sulla panchina dei Blues c’era ancora José Mourinho, mentre Claudio Ranieri (il suo scopritore) era arrivato da troppo poco tempo a Torino per incidere nella trattativa. Ma ora il tecnico portoghese è andato via da Londra e Lampard senza di lui si sente molto a disagio. Anche per questo appare molto più disponibile ad ascoltare le proposte bianconere. Tanto più che il promettente avvio di stagione della Juve lascia credere che l’obiettivo-qualificazione in Champions League sia alla portata. E in questa prospettiva il nazionale inglese può essere allettato dalle lusinghe bianconere per la prossima stagione. Ovviamente, però, bisogna fare un po’ di conti. Lampard ha il contratto in scadenza nel 2009 e può andar via per un parametro umano: 10 milioni di euro. Per l’ingaggio, invece, la Juve conta che Frank accetti un piccolo sacrificio a patto di un contratto di lunga durata. Adesso lui ne guadagna 6: se scendesse a 5... Siamo ai primi approcci, ma è bene che la Juve si muova per tempo. Prima degli assalti della preved-temibile concorrenza spagnola.
Lampard...