Scritto da: enriqueomar 18/04/2006 1.21 Perche' ti interessa quest'ipotesi astratta? Io sono Juventino,il mio palato non e' "rugoso" come quello di altri.Vorrei guardare solo in casa mia e discutere,se possibile,con i miei compagni di fede,di quello che non funziona. Noi abitiamo all'attico,non al mezzanino.
Scritto da: alexo148 18/04/2006 1.26 La bocca sollevò dal fiero pasto quel peccator, forbendola a' capelli del capo ch'elli avea di retro guasto. Poi cominciò: "Tu vuo' ch'io rinovelli disperato dolor che 'l cor mi preme già pur pensando, pria ch'io ne favelli. Ma se le mie parole esser dien seme che frutti infamia al traditor ch'i' rodo, parlar e lagrimar vedrai insieme. Io non so chi tu se' né per che modo venuto se' qua giù; ma fiorentino mi sembri veramente quand'io t'odo. Ma se le mie parole esser dien seme che frutti infamia al traditor ch'i' rodo, parlar e lagrimar vedrai me come un cuculo non so chi tu se' né per che modo venuto se' qua giù; ma fiorentino mi sembri veramente quando moi il culo Tu dei saper ch'i' fui conte Ugolino, e questi è l'arcivescovo Ruggieri: or ti dirò perché i son tal vicino. Che per l'effetto de' suo' mai pensieri, fidandomi di lui, io fossi preso e poscia morto, dir non è mestieri; però quel che non puoi avere inteso, cioè come la morte mia fu cruda, udirai, e saprai s'e' m'ha offeso. Breve pertugio dentro da la Muda la qual per me ha 'l titol de la fame, e che conviene ancor ch'altrui si chiuda.
Scritto da: Ice J 18/04/2006 1.18 Credo ke sia alquanto allarmante il fatto ke tu ponga la mia intelletta figura al orrendo male ke afflige il globo terrestre, detto razzismo! Giammai! Razzista no!
Scritto da: enriqueomar 18/04/2006 1.26 Ne prendo gradevolmente atto.E se cosi' e',ti invito a "registrare" le tue espressioni,perche' non ho il piacere di conoscerti di persona,ma ti deduco da quello che dici.
Scritto da: enriqueomar 18/04/2006 1.38 Sono costretto a pensare di esser giunto nell'ora sbagliata. Prima di pensare che sia sbagliato il posto.
Scritto da: alexo148 18/04/2006 1.39 Nessuno viene al mondo per sua scelta, non è questione di buona volontà Non per meriti si nasce e non per colpa, non è un peccato che poi si sconterà Combatte ognuno come ne è capace Chi cerca nel suo cuore non si sbaglia Hai voglia a dire che si vuole pace, noi stessi siamo il campo di battaglia La vita è un dono legato a un respiro Dovrebbe ringraziare chi si sente vivo Ogni emozione che ancora ci sorprende, l'amore sempre diverso che la ragione non comprende Il bene che colpisce come il male, persino quello che fa più soffrire E' un dono che si deve accettare, condividere poi restituire Tutto ciò che vale veramente che toglie il sonno e dà felicità Si impara presto che non costa niente, non si può vendere né mai si comprerà E se faremo un giorno l'inventario sapremo che per noi non c'è mai fine Siamo l' immenso ma pure il suo contrario, il vizio assurdo e l'ideale più sublime La vita è un dono legato a un respiro Dovrebbe ringraziare chi si sente vivo Ogni emozione, ogni cosa è grazia, l'amore sempre diverso che in tutto l'universo spazia e dopo un viaggio che sembra senza senso arriva fino a noi L' amore che anche questa sera, dopo una vita intera, è con me, credimi, è con me.
[Modificato da stiffmeister339 18/04/2006 1.44]