00 30/04/2006 15:09
sarò impopolare ma quest'anno tifo melandri invece di rossi...nn mi linciate [SM=g27828]

Primo acuto stagionale di Marco Melandri (Honda), che vince il Gp di Turchia e bissa il successo della passata stagione. A Istanbul il pilota della Honda ha beffato in volata Casey Stoner (Honda). Trionfo Honda completato da Nicky Hayden, nuovo leader del Mondiale. Valentino Rossi ha limitato i danni: dopo un lungo al primo giro che ha compromesso la gara, il campione del mondo ha chiuso quarto. Solo sesto Loris Capirossi.

Marco Melandri piazza il suo primo acuto stagionale al termine di un'incredibile lotta in famiglia con i compagni della Honda, Casey Stoner, Dani Pedrosa e Nicky Hayden. Il primo a cedere è proprio l'americano, terzo al traguardo e nuovo leader del Mondiale, con un punto di vantaggio su Loris Capirossi. A un giro dalla fine è, invece, lo spagnolo, autore di una grande rimonta a scivolare e a mandare all'aria una ghiotta occasione: alla fine si deve accontentare del 14° posto. Macio conferma di trovarsi a suo agio sul circuito di Istanbul, che nel 2005 gli ha regalato il primo successo in carriera nella MotoGp, e nemmeno il 14° posto in griglia lo scoraggia. Piano piano il pilota ravennate recupera e si porta subito a lottare con i primi. Inizio gara nel segno della Ducati di Sete Gibernau, ma quando le Bridgestone vanno in difficoltà per lo spagnolo è notte fonda. Ancora peggio, anche se è sesto al traguardo, Loris Capirossi, mai con i primi e subito costretto sulla difensiva. Valentino Rossi prova a rimontare, ma un lungo nel primo giro gli fa perdere secondi importanti e lo esclude dalla lotta per la vittoria: il campione del mondo è bravo a recuperare dal 14° al quarto posto finale. La sua M1, però, dovrà crescere molto per riconfermarsi il più forte di tutti. Melandri, che l'anno scorso aveva resistito alla pressione di Valentino per tutta la gara, conferma tutta la sua maturità, superando Stoner all'ultima curva e negando all'australiano la gioia della vittoria. Dopo un inizio di stagione da incubo, Melandri torna a ruggire: per il Mondiale c'è anche lui. Gli avversari sono avvisati.