ecco quel che prospetta "La Stampa"dopo il dossier di Borrelli:
Stando alla relazione, che comunque non prende alcuna determinazione a riguardo, a rischiare la radiazione sarebbero, oltre a Luciano Moggi e ad Antonio Giraudo della Juve - con la possibile collocazione in «B» con una forte penalizzazione (-9) della squadra bianconera - l’ex presidente della Figc Carraro, il vice Mazzini, il presidente dell’Aia Lanese, gli ex designatori Bergamo e Pairetto, l’arbitro De Santis e il dirigente rossonero Meani. Per l’arbitro Paparesta il rischio è un anno di sospensione. Deferimenti prevedibili per Andrea Della Valle (Diego non è tesserato) della Fiorentina, più coinvolta; e per Claudio Lotito della Lazio, leggermente più marginale. A rischio di deferimento anche Adriano Galliani che potrebbe dimettersi. Galliani ha scaricato Meani sostenendo che non era nemmeno organico alla società rossonera, ma un un semplice Co.co.co (con un contratto che scadeva questo giugno) che agiva di propria iniziativa. Un atteggiamento «pilatesco» che alla fine non ha pagato. Per questo anche il Milan, come Lazio e Fiorentina, potrebbe rischiare la «B». Fuori del tutto, al momento, la Sampdoria, cui spetterà un supplemento d’indagine insieme alle squadre minori: Reggina, Messina, Siena, Udinese e altre.
Il club rossonero è appeso alla decisione da prendere nei confronti di Adriano Galliani: se all'amministratore delegato venisse contestato l'illecito sportivo, anche per la società di via Turati potrebbe esserci lo spettro della B, in caso contrario si ridurrebbe tutto ad una penalizzazione, sia pure pesante.